Appuntamenti 2008 (1^parte)  

  
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From: Pio di Osimo
Sent: Saturday, May 31, 2008 2:01 AM
Subject:
SIBILLINIKA

In preparazione uno specialissimo autogestito: sabato 12 e domenica 13 luglio, SIBILLINIKA.
Sulle strade della Gran Fondo dei Sibillini, ma in DUE giorni, con pernottamento in quota al Rifugio di Forca di Presta. Posti limitati! 
Sono già aperte le pre-adesioni a pio@senzafretta.org
.
A presto i dettagli.
Pio

  
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From: Pio di Osimo
Sent: Friday, May 30, 2008 1:24 AM
Subject:
La Romanetta

Dopo la comoda partecipazione a manifestazioni organizzate eccoci ad un appuntamento autogestito: domenica 8 giugno, LA ROMANETTA, cioè gironzolar per Roma in bicicletta. 
Ritrovo all'uscita della Stazione Termini, Galleria lato Via Giolitti, ore 12:00.
Percorso: Piazza della Repubblica, Via Nazionale, Piazza Venezia, Via del Corso, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna, Via Condotti, Piazza del Parlamento.
Sosta gelato-pranzo al Giolitti.
Piazza del Panteon, Piazza Navona, Via dei Coronari, Castel Sant'Angelo, Via della Conciliazione, Piazza San Pietro,  Borgo S.Spirito, Lungotevere, Salita del Gianicolo, Passeggiata del Gianicolo, Viale Trastevere, Isola Tiberina, Piazza Campo de' Fiori.
Sosta merenda-pizza.
Corso Vittorio Emanuele II, Via d'Aracoeli, Piazza del Campidoglio, Piazza Bocca della Verità, Via del Circo Massimo, Via di San Gregorio, Colosseo, Via dei Fori Imperiali, Via Cavour, Basilica S.Maria Maggiore, Stazione Termini.
Ovviamente è soltanto un programma/percorso di massima con tante possibili deviazioni da decidere al momento, soprattutto in funzione del treno che prevederemo di utilizzare per rientrare.
Ci sono due possibilità: ore 16:12 con arrivo verso le 20:00 oppure ore 18:30 con arrivo verso le 22:00.
Naturalmente spero che proprio gli amici romani partecipino e contribuiscano con la loro conoscenza locale alla migliore riuscita dell'incontro.

Si suggerisce bici MTB o da passeggio. Raccomandato il casco integrale.
Pio

  
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From: Pio di Osimo
Sent: Wednesday, May 28, 2008 11:49 PM
Subject:
9 Colli

Credevo di essermi completamente disintossicato dalle Gran Fondo, invece alla 9 Colli, di nuovo in sella alla mia ammiraglia e con numeri e chip addosso, non ce l'ho fatta a tenere il passo di Mario di Roma.
  

 
Beh, non intendevo questo passo (siamo alle prime rampe del Polenta). Insieme con Paolo di Brescia abbiamo direttamente puntato sul ristoro abusivo del Ciola, dove gli amici del Colle della Fava quest'anno si sono superati cucinando ottime penne all'arrabbiata e salsicce ai ferri, oltre agli immancabili affettati, formaggi, dolci e fava naturalmente. Non avendo intenzione di fare il lungo abbiamo pasteggiato senza ritegno e favorito la digestione (necessaria prima di affrontare il Barbotto) con della bella bionda alla spina.
 

 
Ora non ho tempo (sigh!) di raccontarvi tutto, ma a questa manifestazione dedicherò un'apposita pagina con ricco reportage fotografico che potrete raggiungere cliccando qui (funzionerà quando l'avrò realizzata). Voi ogni tanto tornate a questo messaggio e provateci a cliccare sopra.
Pio

  
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From: Pio di Osimo
Sent: Wednesday, May 28, 2008 8:17 PM
Subject:
La Marchigiana

Il rendez-vous con Marco e Savio di Castelfidardo non è riuscito perché io e Michela, oltre ad essere riusciti ad andare ancor più piano del previsto, abbiamo anche fornito assistenza ad un ciclista appiedato da una foratura.
 


Più della salita, ci ha messo a dura prova il pessimo fondo stradale della discesa di Staffolo. La scelta di fare il percorso medio si è rivelata azzeccata, tant'è che siamo riusciti comunque ad arrivare... ultimi assoluti, seppure con un abbondante avanzo di tempo massimo che scadeva alla 15.00 per tutti e tre i percorsi.
Ottimo il pasta-party. Nota negativa sull'inserimento del tratto cronometrato, preludio per una prossima edizione con classica partenza tutti in griglia?
Spero proprio di no e di poter partecipare ancora all'unica vera cicloturistica della mia regione. Unica, perchè Roberto Brega, nel sorpassarci, mi ha confermato che la Riviera del Conero quest'anno non si farà con partenza alla francese. Non gli neppure chiesto la data.
Pio

  
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From: Paolo di Brescia (fu Tolentino)
Sent: Thursday, May 15, 2008 2:24 PM
Subject:
9 Colli

Anche quest'anno la Sicilia frena molto la mia attività ciclistica, mi sono dedicato solo (e poco) ai cicloraduni, non sono riuscito ad essere presente né a Russi né a Lugo ma non potrò mancare alla 9 Colli.
A Cesenatico sarò presente con la mia squadra (Iveco) e farò il corto, sarà sicuramente una festa per tutti.
Lo spirito dei Senzafretta non sarà sicuramente turbato o compromesso da un numero che ci attaccheremo alla schiena, anzi gli organizzatori ci hanno sempre trattato con i guanti bianchi.
Ciao
Paolo

  
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From: Roberto di Bologna
Sent: Tuesday, May 06, 2008 7:44 PM
Subject:
e zir de rumagna

Ciao a tutti
Domenica 4 maggio 2008 ci siamo trovati in 4 a fare il Giro di Romagna.

Il capo muta Pio, la figlioletta Michela, Sergio di Fano ed io (Roberto)


 
Giro da 88 km con meno fretta del solito.
Risultato: siamo arrivati a Lugo dopo 6 h di marcia
. Contenti, felici ed emozionati perché, a Lugo, gli organizzatori riescono sempre a metterti a tuo agio.
C'è posto per tutti. Bici di tutti i tipi, fisici atletici e non, belli (noi), brutti, ecc... ecc...

Al ristoro di Casola Valsenio oltre ad ogni ben di Dio come sempre, addirittura lo spazio con prodotti senza glutine per chi ha questo tipo di problema.

 

Pranzo finale ottimo ed abbondante per tutti, parenti e portoghesi compresi, gadget ed il tutto sempre ai soliti 6 euro.
Forse mi sono dilungato troppo ad elogi su questa manifestazione che ormai conosciamo da tempo, ma l'emozione di essere parte di questa festa è sempre grande.
Ma la cosa bella è stato l'incontro con Pio e Sergio che conosco da anni grazie ai Senzafretta. Ci siamo persi e rincontrati varie volte nel tempo ma il bello è questo, avere passione per la bici e per lo stare insieme, parlare di tutto e scherzare di ogni cosa come se niente fosse e ci si vedesse tutti i giorni.
E soprattutto pedalare senza assilli di tempo massimo e cronometro.
 

 
Mentre pedalavo riflettevo su questo e pensavo che quelli che si mettono il chip al braccio ed il numero al telaio fanno parte di quel gioco che ci vuole tutti uguali a fare le stesse cose per raggiungere gli stessi obiettivi ed andare magari ad aumentare il profitto di pochi.

Polli di allevamento con la targhetta alla zampa e pronti per la vaschetta del supermercato.
Noi non siamo così.
Nella pedalata, alziamo la testa per guardarci intorno e parlarci guardandoci negli occhi, allarghiamo le narici per sentire il profumo dei fiori e la puzza di letame delle campagne, ci fermiamo per gustare la piada al prosciutto del ristoro di Casola.....

Così mi piace.
 

 
Alla faccia di quelle centinaia di ciclisti che ci hanno superato con la frase: "gruppo dei senza fretta, mi piace, è il mio gruppo. Di dove siete?" e senza finire la frase sono già a testa bassa a rincorrere qualcuno davanti senza magari neanche sapere dove sono.

Quindi Pio ed amici Senzafretta, continuiamo così.
Partecipiamo a manifestazioni non competitive e giri da noi organizzati

Chiudo con il ringraziare Sergio di Fano che mi ha tirato per tutto il giro.

Grazie a Pio per il solito spirito di iniziativa e per le numerose foto che ha fatto.
Grazie a Michela per la compagnia e complimenti per il suo passo pur pedalando una city-bike.
 

 
Un saluto anche a Fabrizio di Roma che ha fatto il lungo con altri ciclisti (traditore!!).

Ed a Mario di Malta che speriamo abbia preso la strada giusta per finire il lungo...
anche se stamattina è stato notato di elmo vestito per raggiungere la Terrasanta con il suo cavallo d'acciaio.... ehm... di carbonio. 

A presto da Roberto
  
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From: Pio di Osimo
Sent: Thursday, April 24, 2008 1:56 AM
Subject:
Giro di Romagna 2

Roberto, no problem, nessuna recriminazione per la Bolognetta. Ho immaginato che fossi impegnato e sono certo che ci saranno altre occasioni. Taglio corto anch'io.
Per il Giro della Romagna devo darti una brutta notizia, anzi due:
la prima è che il mitico ristoro non si trova a Zattaglia, bensì a Casola Valsenio, DOPO il Monte Albano, la seconda è che dopo Casola Valsenio non vi libererete di me...ma rimarrò con voi e con Michela, che tenterà il suo record personale di 88 chilometri in city-bike, distanza finora mai raggiunta.

Al Gourmet del Conero abbiamo incontrato gli organizzatori del Giro di Romagna (riconoscete il Presidente storico Bacchilega - secondo da sinistra?) e li abbiamo già avvertiti che tenteremo di battere il record della lentezza impiegando il tempo del lungo per fare il corto, poi siccome l'appetito vien pedalando abbiamo decido di puntare più alto: 88 km.!
Perciò, la sfida è aperta... a chi riesce ad arrivare DOPO di noi! 
Naturalmente, oltre al surplace in salita, è valido ogni comportamento tipico di chi non ha fretta, a puro titolo esemplificativo: soste al bar e all'osteria, foto con autoscatto e deviazioni di percorso purché non siano scorciatoie.
Sarà una dura giornata in bicicletta.
Tu e Sergio ve la sentite ancora di partecipare? Ci sono altri temerari (Mariooo di Montesilvanooo!) ?

Pio

  
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From: Roberto di Bologna
Sent: Tuesday, April 22, 2008 7:55 PM
Subject:
saluti

CIAO PIO,
HO LETTO IL TUO RESOCONTO DEL GIRO A BOLOGNA.
NON MI SONO FATTO SENTIRE E VEDERE PERCHE' QUEL FINE SETTIMANA AVEVO GIA' UN IMPEGNO PROGRAMMATO DA TEMPO
:
COMUNQUE NON PREOCCUPARTI SE SIETI ARRIVATI A PIEDI IN CIMA A S.LUCA.
LA DOPPIA CURVA DENOMINATA "ORFANELLE" HA UNA PENDENZA DEL 22% ED IO L'HO FATTA SOLO DUE VOLTE BESTEMMIANDO TUTTO IL MIO REPERTORIO.
COMUNQUE VI AVREI ACCOMPAGNATO VOLENTIERI PER LA MIA CITTA' ED ANCHE POCO FUORI PER UN BEL GIRO. SARA' PER LA PROSSIMA
COMUNQUE TAGLIO CORTO
INSIEME A SERGIO SAREMO A LUGO PER IL GIRO DI ROMAGNA
ENTRAMBI A KM 0 FAREMO IL GIRO DA 88 CON TANTA, MA TANTA CALMA.
CHE DICI RIUSCIAMO A VEDERCI ANCHE SOLO PER UN SALUTO E PER STARE ASSIEME FINO AL MITICO RISTORO DI ZATTAGLIA?
SPERO DI SI E SPERO ANCHE DI RIVEDERE FACCE CONOSCIUTE ED INCONTRARNE NUOVE.
SAPPIAMI DIRE

  CIAO ED A PRESTO
                                       ROBERTO
  
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From: Sergio di Fano
Sent: Tuesday, April 22, 2008 6:01 PM
Subject:
Giro di Romagna

Voci di corridoio anticipano la presenza al giro di Romagna di due personaggi che definire di peso è ormai riduttivo. Salvo veti incrociati o vergognosi ripensamenti, la strana coppia tenterà di completare il
percorso da 88 km senza allenamento ed entro il tempo massimo (del lungo, naturalmente).
Entro la prossima settimana verrà convocata una apposita conferenza stampa durante la quale si ufficializzerà l'insano gesto.
A presto

Anonimo fanese

  
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From: Pio di Osimo
Sent: Tuesday, April 15, 2008 9:39 PM
Subject:
La Bolognetta e i Vini & Sapori di Russi
 
E' stata un'esperienza molto interessante. Caricare la bici in treno e portarsela appresso fino a Bologna ha richiesto solo lo sforzo supplementare di appendere le bici ai ganci dell'apposito vagone porta-bici.
Il centro di Bologna è praticamente a misura di bici e la cartina delle ciclabili che abbiamo ritirato all'ufficio informazioni della stazione ci è stata d'aiuto per interpretare subito la segnaletica ciclistica e scegliere le strade più adatte. I viali che "chiudono" ad anello il centro storico ci hanno fatto da confine ed impedito di perderci verso la periferia.



Io e Michela (sarebbe stato bello ritrovarsi più numerosi) ce la siamo presa veramente comoda e, complice una giornata molto fresca, non abbiamo neppure sudato. Il tempo ha tenuto e non abbiamo avuto bisogno del ricambio che ad ogni buon conto avevamo portato in un borsone lasciato al deposito bagagli della stazione.
Bologna è tutta pianeggiante, ma è anche a ridosso dei Colli Bolognesi, di cui il più famoso è certamente quello della Basilica.di San Luca. Uscendo dalla monumentale Porta Saragozza, abbiamo percorso Via Saragozza fino al bivio con Via San Luca, che si riconosce subito perché "decolla" con una pendenza molto ripida. Tutta la salita è affiancata da un percorso pedonale protetto da un porticato che un paio di volte scavalca la strada e con lunghi tratti a scalinata.

Detto questo è facile capire che la pendenza raggiunge punte veramente difficili e, senza vergogna, il tratto finale che lo siamo fatto a piedi.
Sulla via del ritorno siamo passati per i giardini Margherita, dove allo chalet del laghetto abbiamo fatto una piacevole sosta-pranzo.
Ormai ben ambientati e gironzolando nel reticolo delle vie più interne abbiamo visto i palazzi più importanti fino ad arrivare a Piazza Maggiore per la visita di San Petronio, forse più importante per le curiosità scientifiche (meridiana e pendolo di Fulcaut) che per il fatto di essere il Duomo della Città.
Naturalmente, foto di rito alla Fontana del Nettuno.



Vi ricordate Umberto di Fano? Bene, lo abbiamo incontrato nel treno che ci ha riportato in Ancona. Anche lui con la bici al seguito e sempre impegnato ad organizzare gite ciclistiche attorno Fano. Probabilmente combineremo di ritrovarci alla stazione di Cattolica per una cicloescursione sul San Bartolo. E magari potrebbe essere l'occasione per essere più numerosi (Sergio e Roberto mi leggete?).

Rientro in perfetto orario e con la voglia di ripetere presto l'esperienza treno+bici. Intanto vi anticipo che la Romanetta è spostata dal 1° giugno all'8 giugno e che, purtroppo, alla Vini & Sapori di Russi non potremo partecipare nè io nè Michela.
Ecco quindi la nuova proposta aggiornata dei prossimi appuntamenti:
4 maggio - Giro di Romagna - Lugo - rif.internet  www.ucfbaracca.it
11 maggio - Marchigiana - Agugliano - rif.internet www.pedaleaguglianese.it 
18 maggio
- Nove Colli - Cesenatico - extra partecipazione sul corto: 130 km in oltre 10 ore!
8 giugno - Romanetta, gironzolar per Roma in bicicletta. Ritrovo alle stazione FFSS ore 11,45.
A voi la scelta,
Pio

  
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From: Pio di Osimo
Sent: Saturday, March 22, 2008 9:39 AM
Subject:
Proposta-calendario d'inizio stagione
 
Carissimi,
con la partecipazione al percorso Gourmet del Conero (75km in più o meno 7 ore!) ho completato il processo di disintossicazione dalle Gran Fondo e posso più serenamente pensare al nuovo futuro del Gruppo che pur, abbandonando la "straordinaria" idea gustare le gran fondo fino in fondo, continuerà a proporre un uso della bicicletta senza fretta, anzi ancor di più turistico ed escursionistico.
  

  
Per questo mi ha fatto enorme piacere la "ricomparsa" di Sergio, Roberto e Paolo. Telefonicamente sono in contatto anche con gli altri che si stanno riavvicinando al Gruppo, a dimostrazione di quanto la mia malattia granfondistica fosse grave e da evitare.
Bando alle ciance, passiamo subito alla proposta-calendario d'inizio stagione 2008, alternando uscite fai-da-te a partecipazioni non competitive di cicloraduni organizzati con partenza alla francese:
6 aprile - Bolognetta, gironzolar per Bologna in bicicletta. Ritrovo alla stazione FFSS.ore 11,30.
20 aprile
- Vini e Sapori - Russi - rif.internet  www.polbertoltbrecht.it
4 maggio - Giro di Romagna - Lugo - rif.internet  www.ucfbaracca.it
11 maggio - Marchigiana - Agugliano - rif.internet www.pedaleaguglianese.it 
18 maggio
- Nove Colli - Cesenatico - extra partecipazione sul corto: 130 km in oltre 10 ore!
1° giugno - Romanetta, gironzolar per Roma in bicicletta. Ritrovo alle stazione FFSS ore 11,45.
Son certo che per le pedalate di Bologna e Roma i senzafretta locali vorranno collaborare alla redazione dell'itinerario più interessante e dei luoghi da visitare.
Allora, che ne dite?
Pio
  
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From: Paolo di Brescia (fu Tolentino)
Sent: Tuesday, March 18, 2008 4:06 PM
Subject:
2008, pronti via
 
Ciao a tutti,
é tornato il bel tempo e la voglia di bici...
Io inizierò la stagione a Cervia per la Selle Italia (a proposito Stefano, l'Iveco sarà alloggiata all'hotel Venere) dove affronterò il "corto" e poi spero di riuscire a fare più non competitive possibili (giro di romagna, vini e sapori ed altre) ma il clou della mia stagione sarà in Corsica dal 11 al 17 giugno dove faremo il giro dell'isola con la calma più totale.
Dove ci vediamo?
Ciao
Paolo
  
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From: Paolo di Inverigo (fu Mariano Comense)
Sent: Friday, February 29, 2008 1:01 PM
Subject:
Ciao da Paolo di Mariano Comense (ora Inverigo)

Ciao Pio,
non so se ti ricordi di me ma ci siamo conosciuti nel "lontano" 2000 alla X colli di Cesenatico e insieme abbiamo fatto un paio di MF Casartelli quassù in Brianza.
Come ricorderai non ho mai amato le Gran Fondo ma ho sempre interpretato il "senza fretta" come una forma di libertà non vincolata da iscrizioni, percorsi, tempi massimi ecc…per cui pur avendo seguito le vicissitudini del gruppo vi ho abbandonato per seguire altre strade…ovviamente ciclistiche.
Mi dispiace che il tuo spirito all'interno delle G.F. alla fine non sia stato accolto nel giusto modo però spesso mi accorgo che il problema sta nelle persone che le frequentano piuttosto che nell'organizzazione stessa, tant'è che anche nelle libere uscite domenicale spesso si incontrano ciclisti anche non allenate che si "tirano il collo" paonazze e sbuffanti all'inseguimento di chissà quale prestazione.
Lungo la mia "carriera" cicloturistica ho incontrato il mio amico Sergio il quale si è lasciato "convincere" dalle mie pazzie ed insieme nel 2005 abbiamo scalato lo Stelvio da entrambi i versanti in un giorno (Bormio-Bormio - 110km), nel 2006 abbiamo conseguito il brevetto di "Cingles del Ventoux"
http://les.cingles.du.mont-ventoux.club.fr/index.htm scalando i tre versanti lo stesso giorno ….il tutto semplicemente timbrando un cartellino nei vari negozi di souvenir presenti sul percorso, nel 2007 abbiamo passato una settimana di vacanza-ciclistica facendoci Courmayeur-Colle S.Carlo-P.S.Bernardo-Iseran, Telegraphe-Galibier- , Izoard, più qualche "scampagnata" in MTB.
Da parte sua Sergio mi ha fatto conoscere il mondo della MTB con escursioni sulle prealpi della Brianza e in Val d'Aosta…obiettivo 2008 Giro del M.te Bianco…
Se davvero pensate ad un programma più ciclo"turistico" ed avete voglia di favi un giro da queste e/o organizzare qualche tour autogestito fammi sapere.
A proposito nel frattempo ho cambiato casa da Mariano Comense ad Inverigo ed ho incominciado ad andare in barca a vela (la versione "senza fretta" della nautica)
Ti mando qualche foto in allegato.
Un saluto, Paolo


Paolo di Inverigo è a destra, perciò immagino che l'altro a sinistra sia Sergio


Quiz. Questo fantastico paesaggio montano dove si trova? Ovviamente Paolo non può concorrere. 

   
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From: Roberto di Bologna
Sent: Monday, February 18, 2008 5:10 PM
Subject:
da bologna

CIAO PIO
SPINTO DALL'AMICO SERGIO  DI FANO HO RIVISITATO IL SITO DOPO TANTO TEMPO.
NON LO FACEVO NON PERCHE' NON VI FOSSI VICINI, MA PERCHE' HO INTRAPRESO STRADE DIVERSE SIA NEL CICLISMO CHE PER ALTRE SCELTE.
ANNI FA TI DISSI CHE IO NON FACEVO PARTE DEL MONDO E DELLA LOGICA (SE COSI' SI PUO' CHIAMARE) DELLE GRAN FONDO TANTO CHE 4 ANNI FA PARTECIPAI CON TE ALLA SIBILLINI NON METTENDOMI SUL BRACCIO IL CHIP DEL CRONOMETRAGGIO.
POI HO CALATO CON I KILOMETRI MA NON CON LA QUALITA' DELL'ANDARE IN BICI.
COSI' MI SONO GUARDATO ATTORNO ED HO SCOPERTO CHE CI SONO TANTI GRUPPI ED ASSOCIAZIONI VICINI AL CICLOTURISMO, QUELLO VERO, FATTO E PEDALATO CON BICI SUPER MA ANCHE CON CANCELLI.
COSI' SONO ANDATO CON UN GRUPPO DI UDINE 3 VOLTE IN AFRICA, CON UNO DI SIENA IN UMBRIA CON TANTO DI BORSE E PORTAPACCHI DOVE IL CAPOGRUPPO NON SUPERAVA I 20 ALL'ORA E L'ULTIMO FACEVA LA SCOPA CON LA SCOPA VERAMENTE LEGATA ALLA BICI.
POI CON UN GRUPPO DI BOLOGNA ABBIAMO FATTO LA BAVIERA SEMPRE COMODI E LENTI SFRUTTANDO ANCHE I TRENI ED INFINE L'ESTATE SCORSA HO PEDALATO CON LA MIA FIDANZATA IN DANIMARCA SU CICLABILI DA SOGNO.
COME VEDI UN ALTRO CICLISMO E' POSSIBILE E TU LO SAI BENE.
NON VOGLIO FARE IL SOLITO CHE DICE "TE L'AVEVO DETTO", MA E' LA VERITA'.
SCUSA SE TI DICO QUESTO, MA NON C'ERA BISOGNO DI UN EPISODIO TRISTE COME QUELLO CHE HAI VISSUTO PER  CAPIRE CHE LE GRAN FONDO NON CI VOGLIONO E NON CI HANNO MAI VOLUTO!!
MA AL DI LA' DI QUESTO MI FA PIACERE RITORNARE A DIALOGARE CON TE E CON I SENZAFRETTA. RICORDO TANTI AMICI CON CUI HO DIVISO EMOZIONI.
ALCUNI PER TANTE VOLTE ED ALTRI SOLO PER UN GIORNO MA FA LO STESSO.
SE TU ED ALTRI CHE SPERO SIANO TANTI AVETE MATURATO L'IDEA CHE CI SI POSSA DIVERTIRE INSIEME PROGETTANDO GIRI E SOGNI TUTTI PER NOI IO SONO DISPONIBILE A PROPORRE, ORGANIZZARE E PARTECIPARE.

A PROPOSITO. 
SONO UN MALEDUCATO!!! NON TI HO NEANCHE CHIESTO COME STAI!!
SPERO E PENSO TU SIA OK
MA CHI TI AFFONDA DEL RESTO?
IO MI SONO UN PO' APPESANTITO CAUSA PIGRIZIA ETA' E PIGRIZIA.
MA LA VOGLIA DI STARE CON GLI AMICI IN BICI CE L'HO ANCORA.
CON SERGIO MI VEDO UN PAIO DI VOLTE L'ANNO E CI SENTIAMO SPESSO E PER ME E' SEMPRE UN PIACERE IMMENSO ANCHE PERCHE' E' UN AMICO CHE HO CONOSCIUTO GRAZIE AI SENZAFRETTA.
UN'ULTIMA COSA.
LA MANTELLINA DEI SENZAFRETTA CHE POSSIEDO, L'HO PORTATA CON ORGOGLIO E CREDO CON UN MINIMO DI ONORE IN TUTTI I VIAGGI CHE TI HO DETTO PRIMA.

CIAO PIO, A PRESTO!!
   
----- Original Message -----
From: Sergio di Fano
Sent: Friday, February 15, 2008 1:14 PM

Ciao Pio,
anche
se non ci siamo sentiti, ho sempre visitato il sito periodicamente, considerandomi ancora un senza fretta.
Ho letto con grande tristezza il tuo messaggio sul forum, e lo condivido in pieno.
Fondamentalmente, sono due anni che ho deciso di non essere più tesserato per alcuna federazione, anche se sono sempre stato tesserato solamente come cicloturista, specie ormai quasi estinta.
La mia esperienza di “podista” alla maratona di New York mi ha fatto conoscere un mondo più vicino a quello dei nostri sogni, entusiasmo per tutti i partecipanti e tempi massimi alla portata di chiunque, ma guardandomi intorno al ritorno, ho scoperto che comunque in Italia l’andazzo era lo stesso del ciclismo. Pertanto ho continuato a correre da solo, per tenermi un in forma e ogni tanto, quando Roberto di Bologna passa da queste parti, inforco la bici e ci andiamo a fare un giro sul San Bartolo.
Regolarmente arrivo a Luglio senza aver percorso un chilometro.

Stai a vedere che quest’anno mi tocca rigonfiare prima le gomme della bici….

Sergio di Fano

  
----- Original Message -----
From: Pio di Osimo
Sent: Thursday, February 14, 2008 11:23 PM
Subject:
re: Ti alleni ancora o no?
 
Carissimo Alberto, con un messaggio, scritto praticamente in concomitanza al tuo, ritengo di aver già ben espresso di voler  "nuovi" appuntamenti per una "nuova" stagione ciclistica. Perciò non ho appeso la bici al chiodo, ma basta con le granfondo, dove l'idea senzafretta è stata ipocritamente sfruttata!
Quindi non sarò né a Falconara né alle altre manifestazioni presentate a Caldarola. E' mio desiderio rifondare il Gruppo attorno ad un nuovo scopo aggregativo riferibile al puro cicloturismo (quello, per intenderci, con partenza alla francese), ma ancor meglio al più autentico stile ciclo-escursionistico.
Proprio per cominciare a conoscerlo, riproporrò per domenica 9 o 23 marzo la Romanetta, gironzolar per Roma in bicicletta: incontro alla Stazione Termini e pedalata per le vie della città a vedere i monumenti principali con sosta pranzo-gelato al Giolitti.
Altra idea ciclo-escursionistica, per luglio, è la Sibillinica. Due giorni in bicicletta entro il Parco dei Sibillini, con pernottamento al Rifugio (a livello stradale) di Forca di Presta. Così da vedere e conoscere veramente bene le "nostre montagne" e non "al volo" come succede sempre durante una prova di fondo cronometrata, che per quanto affrontata senza fretta richiede di marciare per forza ad una rispettabile media.
Presto, raccogliendo anche i suggerimenti che verranno, elencherò in dettaglio ogni proposta... per te e per tutti, compresi i ciclofondisti di fondo carovana che intendono cambiar vita, ciclistica naturalmente.
Ciao,
Pio
   
----- Original Message -----
From: Alberto di Corridonia
Sent: Thursday, February 07, 2008 5:37 PM
Subject:
Ti alleni ancora o no?
 
Ciao sono Alberto di Corridonia. Ma quest'anno sei ancora dei nostri o hai appeso la bici al chiodo? Sarai ancora con Noi a lottare e a soffrire lungo le strade assolate delle granfondo o ci hai proprio abbandonato? Non ti sei più sentito nè sul forum dei senzafretta nè sei venuto a Caldarola per le premiazioni delle fatiche fatte lo scorso anno! Anche il presentatore della manifestazione ti ha chiamato invano sul palco per rappresentare lo spirito dei senzafretta....... Falconara è vicina, ci vediamo lì? Salutoni Alberto
P.S. Mi ricordo il servizio fotografico fatto da te prima della corsa sulle rampe della salita finale con tanto di percentuali delle pendenze massime che mi è stato molto utile.
   
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From: Pio di Osimo
Sent: Thursday, February 07, 2008 11:07 PM
Subject:
una "nuova" stagione ciclistica

Passato il Natale sono tornato a riflettere seriamente sulla degenerazione agonistica delle gran fondo. Davanti agli occhi mi torna la cruda visione di un ciclista a terra immobile ed ancora contratto nello sforzo di succhiare più aria per dare di più. Per quanto attardato si stava affannando per rientrare fra i premiati della sua categoria, quella di pochi "attempati" ancora in bici. Mentre gli ultimi due chilometri dell'ultima salita lo stavano rallentando, l'infarto l'ha fermato. Per sempre.
Destino. Non ci sono colpevoli. Neppure io mi sento colpevole di essere arrivato mezz'ora dopo, con l'ambulanza e fine corsa al seguito. Se fossi andato più forte! Per dirla tutta, stavo andando troppo forte. Dopo aver tenuto le ruote degli ultimi fino a Nocera Umbra, le ho lasciate per aiutare un ragazzo inesperto che aveva forato. Ma poi non sono riuscito a tenere il suo passo. Il primo ristoro l'ho fatto volante, perché il gestore si è fermato per passarmi qualcosa mentre rientrava dopo aver smantellato tutto. Solamente in vetta al Valico di Monte Lago, quando ho visto due ciclisti ripartire dal ristoro, mi sono concesso un attimo di pausa. All'attacco dell'ultima salita li avevo di nuovo nel mirino. Poi... tante auto ferme, l'elicottero del 118 sulla carreggiata, i carabinieri, un'ambulanza, medici e infermieri.

Tutti arrivati troppo tardi. Un attimo di smarrimento, di affannata apnea, ed ho realizzato come anch'io stavo da ore "fuori giri" per riprendere gli ultimi e tacitare i solleciti dei mezzi che avevo al seguito. E' sicuramente esagerato pensare che se non si fosse fermato lui, se non fossi stato rallentato dalla sua morte, l'ultima boccata d'aria l'avrei inutilmente cercata io; nonostante tutti i regolari controlli medici. Ma non riesco a non pensarci. Nelle prove di fondo è diventato troppo frequente, anzi spesso necessario, dover andare "troppo oltre" i propri limiti. Le medie si innalzano sempre più ed il tempo concesso (o per regolamento o per situazione di fatto) viene progressivamente ridotto. L'ultimo tentativo di massima collaborazione con gli organizzatori ha messo a nudo tutta l'ipocrisia che c'è nel dire di voler meno agonismo ed osannare i vincitori, moltiplicandoli artificiosamente con classifiche di categoria. Questo grazie ai loro Enti di promozione sportiva che trattano lo sport delle età più che mature, lo sport che dovrebbe favorire il benessere e la salute, l'aggregazione e la socializzazione, allo stesso modo dell'attività sportiva professionistica, anzi peggio: lo fanno diventare occasione di "risarcimento" dalle frustrazioni di passati sportivi opachi o da riscattare. Poi, la fretta che ci ruba la vita di ogni giorno, ruba disponibilità anche agli organizzatori più sensibili che, dopo aver lavorato un anno per organizzare il "grande giorno", hanno necessità di chiudere la manifestazione il prima possibile. Salvo rarissimi casi, nessuno riesce più ad ottenere dai suoi collaboratori di impegnarsi per l'intera giornata.   
 
Inutile perciò illudersi ancora. Nelle granfondo non tornerà più lo spirito partecipativo dei tempi passati, quello che per quasi dieci anni abbiamo cercato di far riemergere. E' un mondo che non fa più per noi.
Quindi dobbiamo prepararci ad una "nuova" stagione ciclistica, rifondando le basi del nostro gruppo e proponendo "nuovi" appuntamenti.
Interessa?
Pio di Osimo

   
----- Original Message -----
From: Francesco Paolo di S.M.Capua Vetere
Sent: Tuesday, January 08, 2008 7:52 PM
Subject:
programma 2008 per noi terroni (ancorché pieni di spazzatura)

Anche se provvisorio vi invio un nostro programma di massima per le competizioni in cui io ed il mio nuovo gruppo " Mondo in Sella " speriamo di poter essere presenti . Vi preannuncio che data la vicinanza di tante date sicuramente verrà fatta una adeguata cernita anche per non dissanguare ulteriormente le già sovraccaricate casse personali.
25/4 Chianciano
4/5  Alberobello
11/5 Caserta ?
18/5 Nove Colli ?
25/5 Valli Francescane
1/6  Lanciano
18/7 Castel di Sangro.
Dove vedete il punto interrogativo già esistono segnalate notevoli difficoltà. Un saluto ancora affettuoso  
Francesco Paolo