(
estratto dal sito ufficiale della Gran Fondo del Conero 2010) |
----- Original Message -----
From: Sergio di Fano
Sent: Sunday,
March 21, 2010 5:10
PM
Subject: Conero - GF senza fretta? Oramai dovremmo saperlo.
Eppure, nonostante tutto, ci sono dei momenti in cui pensiamo: perché non
ci riproviamo? Forse le cose sono cambiate. |
|
Il pastore Pio lancia Michela in avanscoperta,
noi ci attardiamo cercando di scaldarci ma senza grossi risultati.
|
|
|
|
Alla fine ci mettiamo in movimento (si fa per
dire). L'inizio ci lascia abbastanza perplessi quando dopo pochi
chilometri ci troviamo sulla strada statale 16.Già qui, gruppi abbastanza
compatti ci superano a forte velocità. Dai numeri capiamo che sono
partiti alla francese, ma affrontano il percorso alla italiana. |
|
Finalmente deviamo dalla statale, con zona
industriale annessa, per dirigerci verso la prima salita. Ognuno sale con
il suo passo e ci godiamo il panorama. |
|
|
|
Poi in cima abbiamo il tempo di veder passare
la "corsa" e ti rendi conto di quanto siamo distanti da questo
mondo. Gente che completamente china sul manubrio arranca sulla ruota di
chi lo precede. In mezzo ho anche degli amici (lo scoprirò solo la sera)
che, talmente presi dallo sforzo, neanche mi vedono a bordo strada. |
|
|
|
Scendiamo verso Osimo su strade secondarie
molto belle. Arrivati in pianura, dopo il ristoro di Campocavallo (dove
ancora qualche senza fretta -alla italiana- ci raggiunge e ci sorpassa),
riinizia il susseguirsi di zone industriali (che tristezza) che ci
accompagneranno sino all'arrivo sul lungomare. Giusto il tempo di goderci
la vista del mare che veniamo deviati nell'entroterra per affrontare dei
brevi strappi, forse validi per quegli assatanati che abbiamo visto prima,
ma per chi come noi sta andando a spasso, perfettamente inutili. Oltre a
questo, ci tagliano fuori dalla possibilità di attraversare Numana e
Sirolo. Comunque sia procediamo in maniera abbastanza compatta. |
|
|
|
Mentre all'inizio Michela, forse spaventata
dalla distanza procedeva in maniera conservativa, da Loreto in poi innesta
il turbo e sfreccia a velocità imbarazzanti per noi al seguito. Nello
stesso tempo Roberto pensa bene che in fin dei conti deve arrivare vivo ed
inizia a gestire lo sforzo e a maledire chi lo ha convinto. Io e Luciano,
come al solito, cazzeggiamo amabilmente andando avanti e fermandoci ad
aspettare, mentre Pio si impegna per cercare di portare un po' di
disciplina in mezzo a tutta questa anarchia. |
|
Il risultato lo immaginate,
arriviamo in maniera compatta in mezzo all'arrivo della gara, veniamo
abbandonati dopo l'arrivo, alla ricerca di un pacco premio di cui nessuno
di noi sente il bisogno, ma che riceveremo solamente grazie all'impegno di
Pio. Il pasta party, preparato dalla protezione civile, risulterà |
|
|
|
|
|
naviga: Forum (Appuntamenti 2010) . Forum (Contatti) . Prima Pagina |
|